Attività per bambini all’aperto
Arrivano le belle giornate e la voglia di trascorrere più tempo all’aria aperta, sperando che la situazione migliori nelle prossime settimane… Scopriamo alcune attività da fare con i bambini all’aperto!
Attività per bambini all’aperto
1.Ce l’hai: un giocatore, estratto a sorte, inizia a rincorrere tutti gli altri, cercando di acchiapparli. Quando ne ha acchiappato uno, dice “Ce l’hai!” e a questo punto tocca a questo inseguire tutti gli altri, cercando di acchiapparli. E una volta che ne ha acchiappato uno, dice “Ce l’hai!” e tocca al terzo acchiappare gli altri e così via.
2.Strega comanda colori: un classico gioco da bambini. Un giocatore, estratto a sorte, dichiara un colore e inizia a inseguire i giocatori che indossano indumenti di quel colore. Se i giocatori riescono a toccare un oggetto dello stesso colore, all’interno dell’area di gioco, sono immuni dall’essere toccati dalla strega, altrimenti, se vengono acchiappati, il turno della strega passa a uno di loro.
3.Lupo mangia frutta: un altro grande classico. Un giocatore, estratto a sorte, deve fare il lupo e si allontana dal resto del gruppo, i membri del quale scelgono, ognuno, un determinato frutto. Poi arriva il lupo, che fa finta di bussare: “toc toc!” e tutti gli altri: “chi è?”, lupo: “Sono il lupo mangia frutta e oggi ho voglia di mangiare… (e dice il nome del frutto)”. Il giocatore di quel frutto inizia a scappare e, se viene acchiappato. diventerà lui il lupo.
4.Contadino: si delimita una striscia lunga, che sarà il fiume. Il contadino starà sopra questo fiume immaginario. I giocatori, a turno, si avvicinano alla sponda e chiedono “Contadino, contadino, posso passare di là dal fiume?” e il contadino: “Sì, se hai… (e sceglie un oggetto, un ramo, una foglia, oppure un fermaglio, un fazzoletto o tutto quello che vuole). Se il giocatore ce l’ha, può passare tranquillamente altrimenti lo può cercare entro un certo tempo da stabilire e se non lo trova, deve cercare di oltrepassare il fiume, senza essere acchiappato dal contadino.
5.Un, due, tre.. stella!: chi non ha giocato a questo gioco da bambino, detto anche “Le belle statuine”?? Un giocatore si mette a distanza dagli altri, girato di spalle verso di loro e conta “un, due tre” in questa frazione di tempo, gli altri cercano di correre alla base. Subito dopo, il giocatore dice “Stella!”, voltandosi verso gli altri, che devono rimanere immobili. Chi perde l’equilibrio o si muove, deve retrocedere fino al punto di partenza. Chi arriva primo alla base, tocca a lui contare.
6.Statue: un gioco a tempo, che vede come protagonisti il mago che, con la sua magia, cerca di immobilizzare gli altri e gli altri giocatori che cercano di scappare al tocco del mago. Quando il mago tocca un giocatore, questo rimane fermo come una statua. Alla fine del tempo, si contano le statue che il mago è riuscito a toccare. Se preferite, potete organizzare una sfida tra due maghi.
7.Ragno: un giocatore è il ragno e si dispone su un lato del campo. Gli altri sono le prede e si dispongono sull’altro lato. Sia le prede che il ragno avanzano, il ragno cerca di toccare più prede possibili. Quando queste vengono toccate, devono rimanere ferme con i piedi e cercare di toccare le altre prede, solo sporgendosi con il busto e le braccia.
8.Nascondino: un altro grande classico, non ci sarebbe bisogno neanche di spiegarlo. Un giocatore inizia a contare, in questo tempo tutti gli altri vanno a nascondersi. Il primo giocatore, finita la conta, inizia a cercarli, se li trova, deve tornare alla base e gridare: “Bomba per (nome del giocatore trovato)”, ma se quest’ultimo riesce a correre alla base prima del cercatore, può gridare: “Bomba per me!” ed è libero. Ai miei tempi, per solidarietà si poteva dire anche “Bomba libera tutti!” ed erano tutti liberi…
9.Sardine: simile a nascondino, con la differenza che non c’è un solo cercatore ma più di uno. Un giocatore va a nascondersi, mentre gli altri contano. Quando il primo cercatore trova colui che si è nascosto, si nasconde insieme a lui e così via finché rimane solo un cercatore. I giocatori, quindi dovranno stringersi come sardine per non farsi trovare. Alla fine, l’ultimo rimasto può scappare fino alla base, per non farsi acchiappare da tutti gli altri.
10.Quattro cantoni: altro grande classico. 4 giocatori occupano 4 angoli dell’area di gioco e si spostano continuamente da un cantone all’altro. Il 5° giocatore, deve cercare di occupare un cantone, prima che venga occupato dagli altri. Chi rimane fuori farà il 5° giocatore.
11.Guardie e Ladri: le guardie inseguono, i ladri fuggono, ma possono essere acchiappati solo se si trovano a terra, se invece si arrampicano su qualcosa, sono salvi. quando un ladro viene acchiappato, diventa guardia e viceversa.
12.Bandierina: ancora un grande classico. I giocatori si dividono in due squadre, di uguale numero, disponendosi su due file distanti. Un altri giocatore si pone in cima alle due file, a metà distanza da entrambe, con in mano, in alto, una bandierina. Questo giocatore chiama il numero e i giocatori di ciascuna squadra con quel numero devono cercare di strappargli per primo di mano quella bandierina.
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13.Corsa col giornale: si tratta di una gara di velocità, saltando con un giornale tra le ginocchia, senza farlo cadere.
14.Corsa con la pallina: una gara di velocità a coppie, ognuna delle quali deve correre, tenendo una pallina da tennis ferma tra le due fronti dei giocatori, senza tenerla ferma con le mani e senza farla cadere a terra.
15.Corsa degli animali: suddividi il campo in fasce, in ognuna scrivi con un gessetto il nome di un animale. Se sei in un prato, puoi mettere un peluche di quell’animale in quell’area del campo. E’ una gara a tempo in cui i giocatori devono correre lungo il percorso, muovendosi come gli animali indicati nelle varie fasce e facendo anche il loro verso. Quindi, mentre percorrono la prima fascia devono fare l’animale n.1, nella seconda fascia l’animale n.2, ecc..
16.Bombe d’acqua: con la bella stagione, via libera ai giochi d’acqua. Prendi un palloncino e riempilo d’acqua, poi chiudilo e usalo come una palla da lanciare da un giocatore all’altro. Perde quello a cui si rompe il palloncino.
17.Limbo: a tempo di musica, un giocatore deve passare sotto un bastone poggiato in orizzontale su due aste, con la schiena all’indietro, senza far cadere il bastone. Più il bastone sarà basso, più il gioco sarà difficile.
18.Tiro alla fune: un classico dei giochi all’aperto. Due squadre, una dalla parte una dall’altra, tirano la stessa fune, cercando di tirare anche la squadra avversaria oltre la linea di mezzeria.
19.Birilli: disponete i birilli a distanza, poi con la palla cercate, a turno, di colpirli, come il bowling. Segnate i birilli caduti. Vince chi fa cadere più birilli. E se vuoi rievocare il vecchio gioco dei nonni, puoi fabbricare le palle con delle stoffe vecchie e degli stracci, fermati da degli elastici.
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20.Giochi con la palla: ce ne sono tantissimi, dal calcio alla pallavolo, passando per la palla al muro e la palla avvelenata. La palla è un gioco semplicissimo ma che ti permetterà di divertirti con il tuo bambino per un pomeriggio intero.
21.Esercizi con la palla: in questo periodo in cui i bambini fanno poco movimento, può essere utile e divertente fare un po’ di ginnastica all’aria aperta, magari con una palla, cercando di mantenerla in equilibrio sulle ginocchia a tavolino, sdraiati supini, oppure in equilibrio sulla schiena in plank. Oppure potete stringere la palla tra le ginocchia o tra le mani, esercitando pressione. A tal fine puoi guardare qualche esercizio di pilates su YouTube.
22.Percorso a corpo libero: con lo stesso fine, puoi realizzare un percorso a tempo, con palle, corde, tappetini, come se fosse una prova di ginnastica artistica. Anche in punta di piedi, sui talloni, a corsa calciata o skip.
23.Campana: un gioco vecchio come il mondo. La versione originale è complicatissima, con 12 caselle e con regole complesse. Quella semplificata prevede 6 caselle: dalla 1 alla 3 in colonna, la 4 e la 5 in orizzontale sopra la 3 e la 6 sopra queste due, a forma di cupola, in modo che lo schema abbia la forma di una campana. Un giocatore lancia un sasso su una delle caselle. Se il sasso va fuori dallo schema, perde il turno. Se invece il sasso arriva fino a una casella, ad esempio la 2, deve saltare sulle caselle singole a zoppetto su un piede e, alla 4-5, salta su due piedi e, saltando, si gira dietro-front sempre su due piedi e torna fino alla casella n. 2 a zoppetto. Arrivato a questa casella, si riprende il sasso. Lo schema può essere più complesso, con 8 o 10 caselle. Se, invece, vuoi azzardare la versione originale, quella con cui giocavano i nostri nonni, vuoi leggere il libro dei giochi dimenticati, che ti riporto in bibliografia, in fondo a quest’articolo.
24.Percorso a ostacoli: organizza un percorso con vari ostacoli: birilli, secchi, aste, rialzi,… e a turno seguite il percorso, a tempo.
25.Biglie: un gioco a cui giocavamo da piccoli, soprattutto sulla spiaggia e che sembra ormai dimenticato. Noi giocavamo soprattutto ai percorsi con le biglie, ma si possono fare anche giochi come il Truccino (una specie di bocce ma fatto con le biglie) oppure il Triangolo o il Cerchio, che consiste nel tracciare nel terreno una di queste due figure geometriche e di cercare di lanciare a distanza le biglie all’interno delle figure. Se, invece preferite i percorsi, potete realizzarne uno simile a quello del minigolf, che avevo proposto in un precedente articolo.
26.Semaforo nel verde: costruite un semaforo, realizzando un prisma a tre facce, una verde, una arancione e una rossa, dipingendo del cartone e fissando il prisma a un’asticella. Prendete il semaforo e anche un grande pannello in cartone. 3 giocatori fanno i vigili, uno tiene il semaforo, gli altri due fanno le multe a chi sbaglia. Gli altri giocatori devono disporsi in fila indiana e rimanere fermi col rosso, andare a destra col giallo e a sinistra col verde. Se i giocatori sbagliano anche di pochi passi, prendono la multa e vengono squalificati.
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27.Lettere: un giocatore si pone a una certa distanza da tutti gli altri, che si mettono sulla stessa linea. Il primo giocatore dice una lettera dell’alfabeto. Se questa lettera è contenuta nel nome dei giocatori, questi possono fare un passo in avanti, se è contenuta 2 volte possono farne 2 e così via, altrimenti devono fare un passo o più indietro. Chi arriva prima dal primo giocatore, deve fare il turno di dire le lettere.
28.Pop star: un giocatore si mette con le spalle a una parete e gli altri a distanza. Il primo giocatore pensa a un personaggio famoso e ne dice le iniziali. Chi pensa di aver indovinato, corre fino alla parete. Chi arriva prima prova a dire il nome, se ha indovinato tocca a lui pensare il nome del personaggio famoso.
29.Hula Hoop: basta un cerchio e un po’ di musica perché il tuo bambino si diverta alla grande. All’inizio non sarà facile mantenere il cerchio in equilibrio, ma con un po’ di pratica, il piccolo diventerà bravissimo. E puoi provare anche tu!
30.Cerchietti: l’hula hoop può anche essere utilizzato per farlo roteare a terra, con un bastone, come facevano le nostre nonne da bambine. Infatti, è un gioco da sempre più amato dalle bambine.
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31.Racchettoni: un classico gioco da spiaggia ma che in questo periodo può essere preso in considerazione anche nel giardino di casa propria.
32.La corda: puoi far saltare alla corda i bambini da soli oppure tenere tu e un’altra persona i due capi della corda e farla roteare in modo che il abmbino sali.
33.Altalena: un gioco dolce, apprezzato soprattutto dai bambini più piccoli. Fissa bene l’altalena a un ramo robusto oppure acquista un’altalena, magari insieme a qualche altro gioco da giardino.
34.Pic-nic: una bella giornata di sole, anche in questo periodo, può essere l’occasione giusta per organizzare un picnic, su un tavolo del giardino oppure proprio stendendo una coperta sull’erba. Ai bambini piacerà tantissimo mangiare così!
35.Le barchette nell’acqua: per i bambini più piccoli può essere affascinante far navigare una piccola barchetta di carta, costruita con mamma e babbo, in una piscinetta d’acqua.
36.Girotondo: una filastrocca tanto amata dai bambini più piccoli. “Girogirotondo, casca il mondo, casca la Terra, tutti giù per terra!”. Ci si dispone a cerchio, tenendosi per mano e camminando tutti nello stesso verso, al tutti giù per terra, tutti quanti devono sedersi a terra.
37.La carriola: divertimento di tutti i bambini, spingi il tuo bambino sulla carriola, a corsa, facendo attenzione che non si faccia male.
38.L’aquilone: puoi acquistarlo o fabbricarlo da te (magari con la carta delle uova di Pasqua) ma la costruzione è complicatissima e, soprattutto, l’aquilone volerà solo se rispetterà determinate leggi della fisica. Approfitta di una giornata ventosa per far volare il vostro aquilone nel cielo.
39.Caccia al tesoro: decidi cosa gli altri devono cercare: 10 foglie, una palla, 3 sassi, 5 fiori o magari puoi organizzare la classica caccia alle uova di Pasqua e manda le due squadre alla ricerca di questi oggetti. Vince la squadra che per prima trova tutto.
40.Visita turistica: non è possibile visitare le città d’arte, ma il giardino di casa propria sì… E allora perché non organizzare una bella visita turistica, alla scoperta dell’erba che cresce, dei fiori che sbocciano, dei frutti che maturano, delle piante che crescono, degli alberi che fanno ombra, delle ghiande che cadono, degli uccellini che cantano, degli animaletti del bosco che si affacciano, degli insetti che camminano, delle farfalle che svolazzano e delle nuvole che cambiano forma.
Ti sono piaciute queste attività per bambini all’aperto? Quale metterai in pratica? Scrivilo nei commenti!
Fonti:
- Roni Cohen Leiderman e Wendy Masi: “365 idee intelligenti per divertirti con tuo figlio”, De Agostini ed.
- Alessandra Zermoglio: “Genitori in gioco”, ed. Sonda.
- Céline Santini e Vendula Kachel: “Il metodo Montessori a casa propria”, Red ed.
- Rocco Quaglia, Laura Elvira Prino, Erica Sclavo: “Il gioco nella didattica”, Erickson ed.
- Collins – A.Vallardi “Giochi in vacanza”, Garzanti ed.
- “Giochi dimenticati”, La Spiga ed.
- “Il manuale dei giochi all’aperto”, Edizioni Giunti Junior.
- Anna Andrini: “Fasì la cut”, Bacchilega editore.
- Anne Marie Venner: “Giochiamo col corpo”, Franco Angeli ed.
- Dorothy G. Singer e Jerome L Singer: “Laboratorio del far finta. giochi e attività per sviluppare l’immaginazione”, Erickson ed.
- Jessica Joelle Alexander e Camilla Semlov Andersson: “Il metodo danese per giocare con tuo figlio”, Newton Compton Editori.
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Bea
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