Alla scoperta del Chianti insieme ai bambini.
Probabilmente è il vino più conosciuto al mondo, dal colore rosso rubino, tendente al granato con l’invecchiamento e dal profumo intenso e dal sapore sapido, leggermente tannico, con sentori di mammola… Non ho fatto un corso da sommelier, ho semplicemente letto l’articolo che trovi citato in fondo a questo post e che mi ha dato lo spunto per scrivere il MIO articolo sul Chianti, quello che riguarda LORO, i miei cari bambini.
Alla scoperta del Chianti insieme ai bambini
È il Chianti Dogc, che racchiude in sé tutta la natura, la bellezza, la storia e la cultura della mia amata Toscana.
Io e il mio bambino siamo andati alla scoperta del Chianti e abbiamo scovato tanti luoghi magici e attività affascinanti per i piccoli. Ogni volta, un’emozione nuova; ogni tappa, un luogo incantato.
La zona è molto estesa e ricca, per cui cari genitori e appassionati di vino, mettetevi comodi. Buona lettura e… alla salute di Bacco!
Alla scoperta del Chianti insieme ai bambini.
Ho pensato di suddividere il reportage in province, in modo da rendere più semplice la lettura e da permettere al lettore di soffermarsi solo sui punti di suo interesse. Per ciascuna provincia (ovviamente stiamo parlando solo di quelle interessate dal Chianti) descriverò la zona, faro alcuni brevi cenni storico-artistici, parlerò approfonditamente delle attività per bambini e metterò in risalto gli eventi annuali più importanti. Infine, in fondo all’articolo, troverai una piccola rubrica gastronomica dedicata ai prodotti del territorio. Partiamo??
Una delle città più belle del mondo, ricca di storia e di arte, di cui ho già parlato in tanti articoli, come questo oppure quello in cui parlavo della tragica morte di Giuliano dei Medici, durante la congiura dei Pazzi e del perché Lorenzo Il Magnifico riuscì a salvarsi…
Ma ricche di storia sono anche le sue colline, dove i filari di vite sono parte del paesaggio da secoli, così come gli ulivi (ne riparliamo tra poco).
Un territorio grande, dove si producono tre tipologie di Chianti:
– il Chianti Colli Fiorentini, che si estende su entrambe le rive dell’Arno (su quella di sinistra, si possono visitare Impruneta, Bagno a Ripoli, la Val di Pesa, la Val d’Elsa)
– il Chianti Montespertoli Docg, che è la più recente delle sottozone del Chianti, nata nel 1998 e che si produce in una piccola enclave tra Empoli e la Val d’Elsa
– il Chianti Rufina Docg che si estende sulla riva destra dell’Arno, nell’area che da Pontassieve sale fino a Dicomano e al Mugello
Cosa fare nella zona fiorentina del Chianti con i bambini:
– Impruneta:
– Val d’Elsa:
– Mugello:
– Empoli:
Per gli appassionati di vino:
– a Montespertoli, ogni anno a fine maggio, si tiene una mostra del vino.
– a Rufina, alla villa di Poggio Imperiale, edificata su disegno di Michelangelo, è stato ambientato il Museo della vite e del vino.
Eventi nel Chianti fiorentino:
– Estate Fiesolana: uno dei tanti appuntamenti con la musica (ma non solo) della Toscana. E, proprio a Fiesole, puoi divertirti al parco avventura Vincigliata.
Anche qui, le bellezze storico-artistiche si sposano con la ricchezza del paesaggio, il cui territorio vanta una tradizione d’eccellenza nella produzione di vino, in particolare nella zona collinare del Monte Albano si produce il Chianti Montalbano Docg.
Cosa fare nella zona pratese del Chianti con i bambini:
– Poggio a Caiano:
– Carmignano:
Eventi nel Chianti pratese:
– Prato Estate: una rassegna di eventi culturali, dal teatro agli incontri letterari, dalle conferenze alle proiezioni cinematografiche, oltre che un programma di concerti e tanti appuntamenti imperdibili, organizzati in varie location della città.
La mia città, di cui ho tanto parlato, soprattutto in questo articolo.
Il protagonista di questa provincia è sempre il Chianti Montalbano Docg, che prende il nome dal monte che unisce le due città di Pistoia e Prato.
Cosa fare nella zona pistoiese del Chianti con i bambini:
– Casalguidi:
– Quarrata: alla Fattoria Baugiano, i bambini potranno trascorrere una giornata all’insegna della gioia di stare in mezzo alla natura, tra gli animali della fattoria e partecipando a tante attività didattiche pensate apposta per loro.
– Lamporecchio: qui potrai gustare i famosi brigidini, oltre che recarti alla chiesa di Santo Stefano per ammirare il bellissimo altare di Giovanni Della Robbia.
Eventi nel Chianti pistoiese:
– Pistoia Blues: il famoso appuntamento con la musica blues e rock che si tiene ogni anno a Luglio nella splendida cornice di piazza del Duomo.
– Luglio pistoiese: una serie di appuntamenti culturali, musicali (tra cui il Pistoia Blues) e rievocazioni storiche che si tengono ogni anno a Luglio in varie parti della città. La più celebre è la Giostra dell’Orso, il 25 Luglio, in piazza del Duomo.
– Fiera di Casalguidi: la più antica fiera agricola e del bestiame della zona, arrivata ormai alla 133esima edizione, che si tiene ogni anno a Settembre, dal secondo giovedì al terzo martedì. Tanti stand gastronomici e, per i bambini e i ragazzi, un Luna Park.
In queste terre della Toscana orientale, che dettero i natali a personaggi del calibro di Piero della Francesca, Michelangelo Buonarroti e Francesco Petrarca, ha origine il Chianti dei Colli Aretini Docg, vino fruttato ed elegante.
Cosa fare nella zona aretina del Chianti con i bambini:
– Arezzo:
– Castelfiorentino:
– Cortona: al MAEC, il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona, i bambini potranno scoprire la storia, aiutati da una guida pensata apposta per loro, che potrai acquistare al bookshop del museo (ne avevo già parlato nell’ebook che puoi scaricare se ti iscrivi alla mia newsletter)
Eventi nel Chianti aretino:
– Mercatino dell’Antiquariato: ogni primo weekend del mese, in piazza Grande, potrai acquistare oggetti del passato, brocantage e vintage.
– Arezzo Wave Love Festival: il più grande appuntamento annuale con la musica della città, che ospita artisti da tutti i continenti.
– Cortona on the Move: il festival internazionale della fotografia, ambientato nello splendido scenario dei luoghi storici di questa bellissima cittadina toscana.
Una delle zone più produttive e pregiate del Chianti Docg, che qui prende la denominazione di “Colli senesi”.
Oltre alla meravigliosa città, la campagna è talmente bella da aver spinto turisti stranieri, soprattutto inglesi e nordeuropei a stabilire qui la seconda residenza. Non è insolito, infatti, trovare per le strade automobili con targhe straniere, tanto che ormai questo territorio ha preso il nome di “Chiantishire” (termine che ci fa piuttosto inorridire, vero???).
Cosa fare nella zona senese del Chianti con i bambini:
– Poggibonsi:
– San Gimignano: il paese dalle tante torri appassionerà tantissimo i bambini, che potranno scoprire la storia al museo archeologico, salire fino alla cima della Torre Grossa è visitare il museo San Gimignano 1300 (ovvero la riproduzione di San Gimignano in miniatura)
– Bagno Vignoni:
– Rapolano Terme:
– Val d’Orcia:
– Castelnuovo Berardenga:
Eventi nel Chianti senese:
– Palio di Siena: la più celebre giostra equestre di origine medievale forse del mondo, in cui competono le diverse contrade della città, è talmente sentita da parte dei senesi, al punto che, se glielo chiedi, ti rispondono che la Contrada e come la mamma.
– Cantiere Internazionale d’Arte: una rassegna di musica, arte, teatro, danza che si tiene ogni estate a Montepulciano.
A sud della città nasce il Chianti Colline Pisane Docg che risente del profumo e della sapidità del mare vicino.
Cosa fare nella zona pisana del Chianti con i bambini:
– Volterra:
– Casciana Terme:
Oltre al buon vino, sono tanti i prodotti enogastronomici che offre questo territorio, come la carne chianina, i salumi, i formaggi (pecorino di Pienza) l’olio (l’unico degno di essere chiamato così) la pasta (i pici) il pane e tanto altro ancora.
Le attività per i bambini che offre questa zona sono tante, io ne ho citate solo alcune.. Tu sei già andata alla scoperta del Chianti con i bambini? Che cosa hai visto? Scrivilo nei commenti!
Dedico questo articolo alla Fattoria Betti di Quarrata, una delle tante aziende vinicole che produce questo nettare degli dèi.
Fonte: articolo “Alla scoperta del Chianti”, FiorFiore Coop, Luglio 2016.
Questo post è utilissimo!
Non ho bimbi ma lavoro nel turismo in Toscana e tutte queste chicche mi saranno preziose per cui salverò il tuo post sicuramente tra i preferiti.
Amina
Ti ringrazio Amina, facci sapere qualcosa del tuo meraviglioso lavoro!
Vorrei mettere un po’ di Toscana nei miei viaggi di primavera ma forse è ancora un po’ presto per pensarci. Amo molto il vino e mi di vorrebbe proprio un viaggio di degustazione, con annesse terme magari!
Ciao Giovy, io dico sempre che noi toscani siamo fortunati perché la Toscana è una regione completa: ha il mare, le montagne, la campagna meravigliosa, il buon cibo, l’ottimo vino, l’arte, la cultura, il divertimento. Quindi io mi ritengo fortunata ad abitare qui…
Il Chianti è una delle zone più belle della Toscana e una visita qui ti rimarrà sicuramente nel cuore..