La stanchezza delle mamme
La stanchezza delle mamme è un fatto reale, di cui soffrono tutte, chi più chi meno. Perché non degeneri e non diventi un vero e proprio disturbo chiamato “esaurimento genitoriale” occorre prendersi più cura di sé: dedichiamo più tempo a noi stesse e ritroviamo così le energie necessarie per essere madri più serene e felici. Ce ne parla Lavinia del blog Le Briscole.
La stanchezza delle mamme
Siamo ad Aprile, e come ha detto già Bea “Aprile dolce dormire”! E chissà perché quest’anno sto vivendo una botta di stanchezza non indifferente. Saranno gli anni che passano, saranno i due bambini a scuola, fatto sta che questo Aprile la protagonista assoluta è “LA STANCHEZZA”.
Ed è proprio per questo che riflettevo che quest’anno, visto l’avvicinarsi della festa della mamma, chiedo chiaramente alla mia famiglia di evitare regali tipo profumi, fiori e braccialetti: l’unico regalo per la festa della mamma che voglio è “ESSERE LASCIATA SOLA PER UN GIORNO”.
Mi rendo conto che può sembrare strano. Ma la pace e la quiete sono i migliori regali che potrei ricevere, proprio perché sono così difficili da trovare quando sei tu ad occuparti di un bambino di 9 e una di 4 anni e mezzo. So di non essere sola a sentirsi sopraffatta ed esausta: si chiama “ESAURIMENTO GENITORIALE” ed è reale. E proprio per il bene della nostra sanità mentale, è giusto che i genitori si sentano a proprio agio nel chiedere una pausa.
Sono una mamma che lavora part time, e gestisco costantemente sia la genitorialità sia le responsabilità professionali. Amo il mio stile di vita e lo trovo estremamente gratificante. Ma è anche estenuante mentalmente e fisicamente, con zero pause durante la giornata, e, se ci sono, sono brevissime e lontane tra loro.
La mia giornata inizia alle 6:30 del mattino quando entrambi (…o prima uno e poi l’altro!) i miei bambini si svegliano, saltando su e giù sul mio letto, litigando (… ma come riescono ad avere le energie anche solo per articolare una parola io non lo so!!!) e facendo già richieste una dietro l’altra mentre io devo ancora rendermi conto se mi sono svegliata o meno. Per le successive 16/17 ore dovrò preparare i pasti, sistemare casa, pulire pasticci vari, incavolarmi in maniera random per motivi vari ed eventuali, fingere stupore in risposta a ogni “mamma, guarda!” (alla 100a volta però figlia mia prenditi una pausa!) , leggere e inventare storie, il tutto mentre ci sono le incombenze della vita quotidiana (spesa, bollette, dentista, riunioni a scuola, blog, pensieri, parole, amiche).
Quando arriva la sera vi giuro, sono svuotata. Mi piacerebbe prendere un libro o fare una chiacchierata con qualcuno dopo che i bambini sono a letto, ma nove volte su 10, sono troppo stanca per fare qualsiasi cosa: l’energia necessaria per soddisfare le esigenze e le continue richieste di attenzioni dei bambini è talmente enorme che spesso sento di non avere più niente dentro.
LA SCOPERTA DI STUDI SPECIFICI
La cosa che mi consola è che non sono sola in questa sensazione. Qualche tempo fa ho letto un articolo che diceva che circa il 12% dei genitori soffre di un forte livello di stress, a volte legato a depressione, dipendenze varie e deterioramento della salute.
Il problema può essere particolarmente acuto per le madri, che sono quelle che più spesso si occupano della famiglia. Molto spesso ci ritroviamo a mettere al centro della nostra vita i bisogni degli altri membri della famiglia a discapito di noi stesse. Perché siamo così impegnate a fare fare fare, che i nostri bisogni, i pensieri e anche le sofferenze e frustrazioni rimangono inespresse e ci logorano da dentro.
E chissà perché per noi madri è sempre più difficile trovare il tempo per noi stesse, men che meno quando si lavora fuori casa. Perché tra la cura della casa, i figli, e le altre incombenze è risaputo che nella maggior parte dei casi le donne investono più tempo dei mariti alla cura della casa e dei figli. E se voi non rientrate in questa percentuale, beh… sappiate che vi invidio !
È stato rilevato che una donna ha solamente 36 minuti al giorno di tempo libero, cioè appena il tempo di fare una doccia e prendere una tazza di tè.
E ricordate che avere del tempo per se stessi è importante per la salute mentale e fisica: ricaricare le batterie ci consente di essere più vigili, riservare alle persone alle quali vogliamo bene del tempo di qualità, e cosa più importante di tutte, migliora il rapporto con noi stessi. E di questo sono testimone: quando sono particolarmente stressata, anche un’ora di pausa dalla “vita di casa” (leggi figli!) mi rivitalizza. Andare al supermercato, una passeggiata al parco rivitalizza il mio cervello: dopo sono più felice, più paziente (… che scusate, non è poco!) e più propensa all’ascolto.
Chiedere del tempo per noi non è da egoista, perciò toglietevi dalla testa questo pensiero assurdo, la paura di essere giudicate madri snaturate! Lo diciamo spesso nel nostro blog: prima di tutto siamo DONNE, e uscire dal ruolo di mamma ogni tanto è necessaria cura di se stesse. Non posso essere la versione migliore di me se sono costantemente sull’orlo di una crisi di nervi, se sono costantemente sovraesposta. Merito di meglio e lo meritano i miei figli.
IL REGALO MIGLIORE PER LA FESTA DELLA MAMMA? STARE DA SOLE!
È colpa della società che ci impone che il giorno della festa della mamma, le mamme debbano rimanere insieme ai loro figli per fare quelle cose che in realtà fanno sempre (stare coi figli, andare la parco, andare a pranzo fuori tutti insieme…). Sembrerò impopolare o cinica, ma hey ragazze… si chiama sopravvivenza! Ecco perché adesso io dico: CARI MARITI, PER LA FESTA DELLA MAMMA FATE UN BEL REGALO ALLA VOSTRA COMPAGNA: PRENDETE I BAMBINI, VE LI PORTATE DOVE VI PARE (PARCO, MC DONALD’S, A QUEL PAESE… VEDETE VOI!), E TORNATE PER L’ORA DI CENA, PASSANDO DALLA PIZZERIA PER COMPRARE UNA BELLA PIZZA DA MANGIARE TUTTI INSIEME!
Per la serie: “E allora caro maritino… Su forza, È ora di mettersi in viaggio:
Prepara i bambini e vattene. Per dove? Non importa. Prova ad andare a casa di tua madre; probabilmente vuole comunque vedere i nipotini. Devi stare lontano per almeno 5/6 ore. Se fai 8 è meglio”.
Lav.
La stanchezza delle mamme non deve diventare un disturbo. Tu come ti prendi cura di te? Scrivilo nei commenti!
36 minuti! Pienamente d’accordo purtroppo. Per la festa della mamma una bella Spa e super relax! Giusto il tempo di recuperare un po’ di energia eh. Poi si riparte. 😊
E’ proprio quello che ci vuole. Ciao Carola, facci sapere com’è andata!