
L’intesa con tuo figlio, costruiscila! Regola n. 16 della mamma felice.
I tempi sono cambiati, tuo figlio è cresciuto e sembra sfuggirti di mano. Adesso le cose si fanno difficili: costruire un legame con un adolescente è tutt’altra cosa rispetto a quando era piccolo. Fino all’anno scorso eri al centro del suo mondo e adesso sembra quasi che tu gli faccia afa…
Ma niente è perduto, mai!! Specialmente se segui questo manualetto di consigli de “La mamma felice“…
L’intesa con tuo figlio, costruiscila!!
L’intesa si basa su un rapporto di apertura e di fiducia, che si costruiscono attraverso la solidità delle interazioni. Facile a dirsi, ma con un adolescente…
Infatti, non ti ho detto che sia un lavoro semplice, ti ho detto che non è impossibile: a volte conviene fare un passo indietro e ascoltare senza esprimere giudizi, se vuoi che tuo figlio si senta a suo agio nel confidarsi con te. Solo a quel punto puoi guidarlo nella retta via… Il primo passo è quello di farlo sentire al sicuro e fare in modo che si fidi ancora di te come quando era un bimbo.
Il rapporto con tuo figlio inizia alla nascita, anzi ancor prima: in pancia!Ma tutte le relazioni, anche quella con tuo figlio, vivono alti e bassi. Nota che ho detto “alti e bassi” e non solo bassi (né solo alti). Quindi, non disperare, nel caso fatti aiutare da qualcuno, ma non ti arrendere mai!
Tu puoi rendere più solido il terreno su cui camminate insieme, cercando di guardare il mondo con i suoi occhi e di trovare sempre nuovi modi di farne parte. Ricordi il mio motto? “Guarda il mondo con gli occhi di un bambino“, vale anche in questa fase: calati sempre nei suoi panni e cerca di capirlo e aiutarlo.
Veniamo al lato pratico: come puoi riuscire a ricreare un bel rapporto con tuo figlio (che si trova nell’età del grullo)? Un trucco può essere quello di fare qualcosa che piace a entrambi, per costruire qualcosa di vero e duraturo: fare delle gite fuoriporta la domenica, andare a fare il tifo per lui alle partite di calcio, guardare il vostro programam preferito alla TV, giocare a monopoli dopo cena oppure una sera a cena fuori o a pattinare sul ghiaccio. Quello che volete: fai scegliere a lui! (E tu adeguati un pochino…)
A questo punto le tensioni si allenteranno e gli attriti diminuiranno. Si gettano così le base per costruire un rapporto nuovo, simile a quello di prima, ma diverso. Diverso perché di fronte a te non hai più un bambino ma un ragazzo. UN ragazzo che sembra grande e spavaldo ma che, in realtà, è terrorizzato perché inizia a capire che il mondo spesso è brutto e che essere adulti non è tutto questo idillio… E’ un ragazzo che, più che mai, ha bisogno di te.
Costruendo questo nuovo rapporto, avrai anche meno difficoltà, in certi momenti a imporgli dei limiti e insegnargli la disciplina.
E’ una strada tutta in salita, me ne rendo conto, ma è tuo dovere percorrerla!!
Ricordati che il tuo obiettivo, come genitore, è quello di farti ascoltare, riducendo al minimo i conflitti e le mortificazioni. Ogni mezzo è lecito per aggiungere questo obiettivo!
Fonte: Kristine Carlson: “La mamma perfetta non esiste”, Kolwaski ed. 2012
Non ti abbattere, ascolta i miei consigli:
- a volte, quando proprio non ne puoi più, stacca un po’ la spina….
- ricordati che la casa è il vostro porto sicuro!
- metti in guardia tuo figlio dai pericoli della vita!
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