FantaFood: intervista alla blogger Serena Maggioni
Come sai se segui la mia newsletter (se non lo hai già fatto, iscriviti ora!) il tema del mese di giugno è la frutta e oggi ho il piacere di ospitare in Agenda una foodblogger davvero speciale: Serena Maggioni del blog FantaFood che dalla frutta (ma anche dalla verdura e dal cibo in genere) riesce a tirar fuori dei veri e propri capolavori che faranno divertire tantissimo i bambini e li invoglieranno ad assaggiare le prelibatezze che la natura ci offre. Ecco la sua intervista:
FantaFood: intervista alla blogger Serena Maggioni
1. Com’è nato il tuo blog?
Il mio blog, Fantafood, è l’espressione di me: la congiunzione tra il mio lavoro di creativa, l’amore per il cibo, per i bambini, per i cartoni animati e per tutto ciò che c’è di giocoso e colorato.
Da sempre ci sono mamme in difficoltà, che non riescono a far mangiare frutta e verdura ai loro bimbi o che, ancora peggio, hanno bambini che non vogliono saperne di mangiare. Cerco di mettere la mia creatività al loro servizio, ribaltando, in modo costruttivo, quella frase che i genitori ripetono da generazioni ai propri figli: “Non si gioca con il cibo”.
“Non si gioca con il cibo” me lo ripetevano da piccola quando giocherellavo con le posate o quando facevo le formine con la mollica del pane. La stessa frase mi perseguitò più avanti, quando i chiletti che avevo accumulato mi portarono a seguire ogni tipo di dieta: la dieta del minestrone, la dieta dello yogurt, la dieta del cioccolato, la dieta del pinolo… Odiai talmente tanto il cibo in quel periodo che cominciai a comporre piatti semplici, valorizzando gli ingredienti che piacevano a me. Miracolosamente, mangiando più di prima ma in modo sano, l’ago della bilancia cominciò a muoversi verso il basso. Un mix di cose dunque, mi hanno portata ad aprire Fantafood. Il blog è online da poco ma ho già realizzato tantissime ricette non ancora pubblicate.
2. Dove trovi l’ispirazione per rendere i tuoi piatti così creativi?
Non c’è un dove. A volte lo spunto viene da qualcosa che ho già visto fare. A volte basta guardarmi attorno, trovare un semplice oggetto, un animaletto simpatico, un elemento naturale, un personaggio dei fumetti da riprodurre e poi pensare a quali ingredienti poter accostare. Non sono uno chef. Di professione faccio la creativa pubblicitaria: far lavorare la fantasia è molto più semplice per me che cucinare. Cerco di accostare ingredienti semplici, che possano piacere anche ai bambini e tirare fuori qualcosa che appaghi sia la vista sia il palato.
3. La frutta è uno degli ingredienti principali delle tue creazioni ed è anche un ingrediente che d’estate è molto piacevole da mangiare: quale delle tue opere d’arte potremmo realizzare per rinfrescarci dalla calura estiva?
La frutta è sempre stata per me una magia. È incredibile come la natura possa dar vita ad un’esplosione così variegata di freschezza, colori e forme. La utilizzo tantissimo perché è un alimento importante dal punto di vista nutrizionale ma più difficile da far mangiare ai bambini rispetto a snack meno salutari, come merendine confezionate e patatine fritte.
Di ricette coloratissime ce ne sono tante: le rose di fragole, il kiwi a forma di tartaruga, il riccio di pera e uva, il pulcino con l’ananas, il serpente di banana e fragole… Il blog è in continua evoluzione e tante altre creazioni arriveranno: il pesciolino a forma di anguria, la barca a vela di prosciutto e melone, la macedonia a forma di uccellino… non ne svelo troppi per non togliervi la sorpresa.
4. E quale invece per invogliare i bambini a mangiare più frutta e verdura?
Non ce ne è una in particolare. Ne sto realizzando davvero tante in modo da poter dare un’ampia scelta.
Ci sono bambini che non possono mangiare determinati cibi o alimenti che potranno essere dati loro solo dopo una certa età. Ci sono bambini con gusti diversi e bambini che non mangiano proprio. Il mio consiglio potrebbe essere quello di provare. Spesso basta poco: mettere insieme alcuni ingredienti con un pizzico di fantasia ed il gioco è quasi fatto; se il bambino vedrà la frutta come una cosa divertente e amica, il primo scoglio è superato.
5. A proposito di bambini, qual è la merendina perfetta per la spiaggia?
Non sono un nutrizionista ma sicuramente la frutta fresca è uno degli ingredienti migliori. È rinfrescante, ricca di vitamine e sali minerali. Creare qualcosa da portare in spiaggia non è semplicissimo ma non impossibile. Basta, per esempio, tagliare con un tagliabiscotti delle formine di melone, anguria e ananas. Ce ne sono delle forme più disparate: animaletti, stelline, fiori, cuoricini… con le stesse forme potete creare degli spiedini di frutta, aggiungendo uva, fragole, mirtilli… senza scordarvi di riporle in un contenitore nella borsa frigo.
6. Se dovessi presentare un menu con i tuoi piatti, quali mi consiglieresti?
Dipende dall’occasione e da chi hai di fronte. In generale ti consiglierei tutte le ricette, privilegiando sempre quelle con ingredienti di stagione. Per i bambini possono andare bene quasi tutte. Per gli adulti, invece, la maggior parte delle preparazioni si presta molto bene per aperitivi e buffet. I funghetti di pomodoro e mozzarella, i topolini di formaggio, i pinguini con le olive… ma anche le rose di fragola o i kiwi a forma di fior di loto. Provare per credere: il successo è assicurato!
7. Adesso parliamo di viaggi: ce n’è uno che ti ha particolarmente ispirata per la tua fantasia?
Non c’è un viaggio in particolare. O meglio, c’è il viaggio più bello: quello della fantasia. Basta guardarsi attorno per trovare nuove idee e trasformare un oggetto in qualcosa d’altro… mi lascio ispirare dalla realtà di tutti i giorni.
Ricordo che quando ero piccola il mio papà giocava con me a trovare le forme nelle nuvole. È un po’ la stessa cosa, solo che ci gioco da adulta.
Quale delle creazioni di Serena ti è piaciuta di più? Scrivilo nei commenti!
Lascia un commento