Il Chianti con i bambini
Qualche anno fa siamo andati alla scoperta del Chianti, scoprendo paesaggi unici e luoghi insoliti, ricchi di storia e di mistero. Rileggi l’articolo dedicato a una delle zone più belle della Toscana, troverai sicuramente qualche spunto per far divertire i tuoi bambini. Oggi voglio riproporti questo itinerario, seguendo il profilo di dolci colline, ampie distese di vigneti e oliveti e scoprendo la meraviglia dei piccoli borghi e dei luoghi più affascinanti della Campagna Toscana.
Il Chianti con i bambini
Nello scorso articolo avevo preso in considerazione più che la zona geografica propriamente conosciuta come Chianti, quei luoghi della Toscana dove si produce il Chianti, estendendo il ventaglio anche ad altre province, quali Prato, Pistoia, Pisa e Arezzo.
Oggi invece rimaniamo nella tipica zona geografica del Chianti.
Il Chianti è sicuramente una delle zone più belle della Toscana, talmente bella da essere diventata troppo turistica, per i miei gusti. Ristoranti che chiudono molto presto la sera, menu bilingue con tanto di foto, cantine che vendono vino probabilmente fatto di oro… Insomma quella che un tempo era la terra del mi’ nonno, che su queste colline sudava 7 camicie, adesso è diventata a tutti gli effetti il “Chiantishire”. Mai nome fu più orribile.
Per fortuna, il Chianti non ha perso, però, il suo antico fascino, dato dal profilo morbido dei colli, dal caldo colore della vegetazione, dal ritmo regolare dei filari dei vigneti.
E non è solo questo: il Chianti, infatti, è storia, è arte, è mistero. E’ un luogo affascinante per tutta la famiglia.
Recentemente abbiamo visitato due luoghi davvero insoliti:
1.PARCO SCULTURE DEL CHIANTI
Già proposto nel precedente articolo, il Parco Sculture del Chianti è un museo a cielo aperto, un bosco di 13 ettari, che custodisce opere di artisti di tutto il mondo. Scarica l’App del parco, che ti guiderà lungo tutto il percorso, alla scoperta delle magnifiche sculture. E la magia continua anche fuori dal parco. L’intero paese di Pievasciata, infatti, è teatro di numerose opere artistiche, come le due statue con la testa nascosta tra i cipressi, che si trovano prima dell’ingresso del parco. Per tutti i lettori del blog, c’è uno sconto del 10% sul biglietto di ingresso, valido per tutto il mese di agosto 2022.
2.CASTELLO DI BROLIO
Residenza dei Baroni Ricasoli dal 1141, diventò la roccaforte fiorentina più vicina alla nemica Siena dopo la sconfitta di Legnano del 1176, quando la repubblica Fiorentina riuscì a strappare ai Senesi una parte del Chianti, che comprendeva lo stesso Castello di Brolio. Il Castello porta i segni delle lotte che insanguinarono queste terre, dai bastioni fortificati, all’armeria della famiglia Ricasoli, di cui ricordiamo il maggiore esponente: Bettino Ricasoli, detto “Il Barone di Ferro” per il suo forte temperamento, il quale fu nominato Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1861 dal Re Vittorio Emanuele II. Il Castello è circondato da ettari di vigneti della più grande e antica azienda vinicola del Chianti Classico e proprio qui, infatti, Bettino Ricasoli, nel 1872, inventò la formula del pregiatissimo vino. Partecipando a una delle visite guidate, potrai scoprire tutti i segreti del castello e le curiosità della famiglia nobile più importante della zona.
Un percorso molto breve da fare in una sola giornata. Se invece hai deciso di visitare il Chianti per più di un giorno, puoi fare riferimento al vecchio articolo.
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Fonte: I Love Chianti, guida turistica de La Gazzetta dello Sport
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