Promettere meno di quello che manterrai: regola n. 18 della mamma felice.
Questa strategia fa sì che i figli non nutrano aspettative troppo alte e, di conseguenza, rimangano sempre piacevolmente sorpresi quando accade qualcosa di inatteso. E’ sempre meglio promettere meno di quello che riusciremo a mantenere.
Questo funziona sempre nella vita: quando ci dimostriamo più “brave” del previsto. E funziona anche con i figli.
Promettere meno di quello che manterrai.
Ognuna di noi è titolare di un “fondo fiduciario”, basato sul valore della nostra parola. Se tu sei una di quelle che parla tanto per parlare, ne perderai di credibilità. Ma se sei una di quelle che quando parla lo fa con consapevolezza, allora tutti sapranno, anche i tuoi figli, che una cosa detta da te è certa o, comunque, molto molto probabile.
Se tu prometti sempre, senza rispettare la promessa, deluderai i tuoi figli e loro impareranno a non fidarsi più di te. Capisco che sia più facile dire “sì” alle insistenti richieste dei bambini. Ma è meglio farli rimanere male per un “no” piuttosto che deluderli e perdere la propria credibilità nei loro confronti…
Ma, soprattutto, il messaggio che passerà, sarà più o meno questo: “Per me non sei abbastanza importante e non ho interesse in ciò che fai”. Eh sì, perché loro la vivono così, come se a te non importasse nulla delle loro richieste e di ciò che fanno.
Il problema diventa più grande per le mamme lavoratrici. La gestione del tempo diventa veramente difficile. Ma c’è un rimedio anche a questo…
Non importa essere presente fisicamente tutti i giorni. Anche perché puoi manifestare la tua presenza in tanti modi: lasciando un biglietto nel suo zaino, inviandogli un messaggio sul cellulare,… L’importante è, ripeto, non promettere di essere presente quando non sai se lo sarai… Meglio dire “non posso esserci perché devo lavorare” e lasciargli un bigliettino con un messaggio d’amore per ricordargli che non ci sei ma stai pensando a lui/lei.
Ogni giorno può essere straordinario, che tu sia lì in carne e ossa o solo simbolicamente, attraverso un piccolo gesto. Una piccola sorpresa tutti i giorni: il biglietto, la merenda preferita, una passeggiata al parco, cucinare un piatto nuovo, quello che vuoi, va bene tutto per far sentire amato il tuo cucciolo. Presentati all’improvviso, ogni volta che puoi: ne sarà felicemente sorpreso.
Se riesci a promettere meno di quello che puoi mantenere, ne uscirete tutti vincenti e, soprattutto, la fiducia tra voi crescerà. Il messaggio che passerà, allora, sarà: “Ti voglio bene e se ti ho detto che ci sarò, ci sarò!”.
Prima di andare via, ecco le mie promesse per te:
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