Frutta al vino: i giusti accostamenti
L’accostamento frutta-vino è difficile ma non impossibile. Oggi ti indico una breve guida per accostare la frutta al vino in maniera perfetta.
Frutta al vino: i giusti accostamenti
Occorre scegliere vini amabili e frizzanti, bianchi o rossi che si armonizzino con il dolce sapore fruttato.
In linea di massima, i frutti polposi come pere, mele o albicocche non richiedono un accostamento particolare, ma le pesche a polpa gialla si sposano molto bene con il vino bianco profumato o aromatico.
Il classico abbinamento fragole e Champagne è ancora migliore se lo Champagne (o lo spumante) in questione è rosé.
Con la macedonia vanno bene sia i liquori che i vini bianchi.
Ma vediamo alcuni accostamenti particolari:
Budino di frutta: un Sauternes, un vino liquoroso che definirei nettare degli Dei, lo sposalizio si basa sulla delicatezza.
Torta di mele, strudel: un Gewurztraminer, per giocare sulla territorialità.
Pere cotte al vino rosso: oltre al vino rosso utilizzato in cottura, puoi sorseggiare un Brachetto, simile, per colore, alle pere cotte.
Mele caramellate: un Porto, dolce ma non troppo, per smorzare la stucchevole dolcezza del caramello.
Macedonia di frutta: ti puoi sbizzarrire, io ho scelto uno Stock Cherry.
Lamponi o fragole al naturale o con panna: come dicevo sopra, un matrimonio celebre: Champagne (o spumante) meglio se rosé.
Sorbetto al limone: un Muller Thurgau. Questa è una scelta personale. L’accostamento vino-agrumi è uno dei più difficili perché il sapore aspro della frutta prevale su quello del vino. Se preferisci, puoi scegliere un vino dolce proprio per smorzate il gusto aspro del sorbetto.
Gelato alla frutta o frutta al naturale: un vino fortificato come il Passito di Pantelleria.
Frutta cotta: un Vin Santo toscano, meglio se fatto da qualche contadino di fiducia.
E non possono mancare gli aperitivi alla frutta! Il mio preferito è:
Vin brulé alla frutta: vino rosso, zucchero, cannella, anice, chiodi di garofano, arancia, limone e mela. Fai cuocere in un pentolino tutti questi ingredienti e servi caldo.
La versione estiva di questo cocktail è la sangria! Fresca, dolce e dissetante!
Ieri, invece, ho provato questo cocktail alla frutta a base di vodka, succo di mela, carota e limone e frutti di bosco. Nella versione baby senza vodka né ghiaccio:
Qual è il tuo accostamento preferito? Scrivilo nei commenti!
Fonti:
- articolo “Frutta al vino”, rivista FiorFiore in Cucina, Maggio 2013
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Bea
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