
Stanchezza: Quanto si stanca una mamma? Guest post di Lavinia di Amichemamme.
Lavinia del blog Amichemamme sta attraversando un momento della vita molto frenetico e impegnativo e, con la sua solita simpatica ironia che la contraddistingue, oggi ci parla di uno dei temi che riguardano tutte le mamme (chi più chi meno): la stanchezza!
Lavinia è anche l’autrice di uno dei post più apprezzati del blog, ovvero:
- Kate Middleton Meme: La principessa Kate è una mamma come noi
Stanchezza: Quanto si stanca una mamma?
Uno tra gli argomenti più gettonati tra le mamme e le neo mamme è la stanchezza. E questa riflessione parte proprio dall’osservazione su me stessa e su come il mio livello di stanchezza sia negli anni aumentato diminuito e di nuovo aumentato.
Noi tutte sappiamo quanto sia prezioso il riposo: fa bene al corpo, fa bene alla pelle, fa bene alla psiche e al cervello. Ma ovviamente quando arriva nella vita un bambino, tu mamma potrai dire addio per sempre a quelle bellissime e lunghe dormite che seguivano a giornate intense, e a nottate ancora più impegnative.
Personalmente ricordo di giornate lavorative seguite da uscite terminate all’alba e continuate con un altro turno di lavoro per poi dormire 12/14 ore di seguito per recuperare. E com’era bello svegliarsi e non capire che ore fossero! Roba che adesso sarebbe vera e propria fantascienza, perché la fase sonno/veglia ha lasciato il posto a una eterna fase di veglia, che ti fa accumulare sonno arretrato che da mamma sai che potrai recuperare… forse MAI.
Quando sono diventata mamma sono stata presa alla sprovvista: prima rimanevo sveglia la notte, facevo lunghe serate in discoteca, andavo al cinema… poi improvvisamente mi sono ritrovata ad azzerare la vita sociale, ma non perché non volessi uscire, ma perché la sera arrivavo letteralmente a pezzi. Insomma dovevo fare i conti con le energie che perdevo a causa di allattamento cambio pannolino dentini febbri… senza contare una casa da mandare avanti nonostante la mia risaputa repulsione verso i lavori casalinghi.
La situazione non è affatto migliorata quando ho ripreso a lavorare in ufficio quando mio figlio aveva appena un anno. Se da una parte tornavo dal lavoro piena di energie, dall’altra alle 22 mi addormentavo davanti alla televisione insieme al bambino. Mai un sonno pieno, ovviamente i risvegli del pargolo vietavano un buon riposo. Però man mano che cresceva devo dire che i momenti di riposo sono aumentati, lasciandomi se non proprio soddisfatta almeno riposata. Quindi ho iniziato a rimanere sveglia fino a tardissimo per leggere, studiare, guardare film e serie TV: sacrificare qualche ora di sonno per del tempo per me è stata l’ancora per non perdermi.
Con la nascita della piccola ho continuato il trend del rimanere sveglia la notte per me e anche per la casa: perché quando è diventata più grande ho dovuto togliere tempo ad altro per dedicarlo a lei e al fratello. Poco male perché ho resistito. Ora invece non riesco più: paradossalmente ora che sono più grandi alle 21 già crollo esausta. Non riesco, ho bisogno di dormire e di far riposare il cervello più di prima. Sarà forse per l’età che avanza, mia e loro, sarà che a fine giornata mi sento il cervello versione uovo strapazzato, saranno le preoccupazioni e i pensieri ma davvero la sera non vedo l’ora di dormire, e dormire sul serio visto che i bambini hanno 3 e 8 anni e dormono 8 ore di fila.
E se penso a volte che vorrei uscire la sera, andare al cinema o ad un concerto subito ci ripenso, perché temo l‘effetto CHRISSY TEIGEN
Lei mamma da 10 mesi durante la premiazione degli Oscar si è appisolata sulla spalla del marito John Legend. Quanta mammitudine c’è in questa immagine? In effetti analizzando la situazione seduta a teatro, premiazioni lunghe, stanchezza arretrata la Tyegen non sarà riuscita a restare sveglia! E io la capisco!
Ovviamente il popolo di Twitter ha segnalato la cosa e l’episodio è stato da lei stessa commentato con una battuta divertente. Nessuna critica perché lei è una mamma stanca (perché con un figlio di 10 mesi i risvegli notturni sono ancora frequenti) e noi mamme lo sappiamo quanto può essere invitante un riposino sulla spalla del nostro compagno soprattutto in giornate sfiancanti!
Perciò mie care, siamo tutte stanche, siamo tutte assonnate, io personalmente cerco di abbinare il look alle mie borse+occhiaie che mi accompagnano ormai da 8 anni. Però i miglioramenti ci sono sempre: quindi non disperate, noi mamme riusciamo a resistere senza riposare. È clinicamente testato: le energie delle mamme sono infinite, non si capisce ancora bene come ma tant’è!
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