
Il Natale per una mamma. Oggi Lavinia del blog “Amiche mamme” ci racconta cos’è, cosa rappresenta il Natale per noi mamme e come lo affrontiamo.
Lavinia, sul suo blog, ha creato una raccolta di post che hanno partecipato al progetto per il Natale di Amiche mamme del 2014. Leggi, segui i suggerimenti e partecipa anche tu!
In questo articolo, Lavinia ci ha dato alcuni simpatici consigli per rendere felici i bambini durante l’attesa per il Natale. Leggi il post!
Il Natale per una mamma.
Novembre volge al termine per lasciare il posto al mese più magico dell’anno, dicembre, il mese del Natale, il mese dei doni, della famiglia, del tempo da passare insieme, di Babbo Natale, del camino acceso, delle luci a intermittenza, di Frank Sinatra e Michael Bublè, della stella di natale (che poi in realtà è una pianta del Messico e non dovrebbe soffrire il caldo, ma non si capisce come mai a me muore ogni anno!). Ma come ci arriva una mamma a quel fantomatico 24 dicembre? Noi che siamo donne, amiche, mogli, madri, lavoratrici, siamo anche Babbo Natale e Befane.
Vi descriverò passo passo le fasi della preparazione della magica festa, la festa che i piccoli di casa aspettano e che costa a noi madri quasi un esaurimento.
Premetto che non sono una che ha molta pazienza. Siamo sincere, il calendario dell’avvento è fantastico, aprire ogni giorno una finestrella fino a giorno 24, rende l’attesa sempre magica. È un appuntamento giornaliero goloso (… quando dentro c’è un cioccolatino!), divertente (… quando dentro c’è un giochino) e negli ultimi tempi con Pinterest è diventata anche un’occasione per curiosare tra mille e più idee per creare il tuo calendario dell’Avvento personalizzato. Ma ahimè io ho la manualità di un bradipo con l’artrite e poca voglia di stare lì a fare un progettino DIY. Ho davvero poca pazienza, opterò per uno di quei calendari fantastici già pronti.
Un’altra cosa che abbiamo scoperto giusto negli ultimi anni sono le App calendario dell’avvento: si tratta di applicazioni gioco per bambini con diverse attività: colorare, puzzles, unisci i puntini. Un’attività diversa per ogni giorno di dicembre, e se non siete contro la tecnologia per bambini, può essere un divertente appuntamento giornaliero per voi e vostro figlio!
Prendi un pomeriggio qualsiasi, e tra siti internet dai quali è possibile scaricare e stampare delle letterine decorate, e fogli, colori e colla, ti ritrovi seduta con i tuoi figli a cercare di fare la lista dei regali che vorrebbero che Babbo Natale gli portasse. Bisogna stare attenti a non fare facce strane, a non essere pressanti, a non influenzarli più di tanto. Quello è il loro momento privato, l’unico contatto che hanno con questo magico Babbo gentile che porta i doni. Poco importa se ne porterà uno solo oppure dieci, la cosa importante è proprio il contatto che loro cercheranno di instaurare con lui, un bel contatto epistolare, e tutte le espressioni artistiche ad essa collegate non sono altro che qualcosa che li lega a lui. Quando finalmente chiuderanno la busta, sarà tutta un’attesa, l’euforia di ricevere qualcosa, e scoprire che quella lettera è arrivata a destinazione quando poi scarteranno i regali.
Dopo la letterina è il momento più divertente. Intanto andare a cercare l’albero perfetto (se siete amanti degli abeti come me… riempiono l’aria di un profumo che da sempre associo al Natale…) o in alternativa tirare fuori l’albero ecologico. In seguito gli scatoli con tutte le decorazioni, le luci, le palle, le stelle, le ghirlande e tutti i pupazzetti… la gioia dei figli che tirano il tutto fuori dalle scatole, e le loro voci “Questo dove lo metto?” ti fa passare sopra al casino che irrimediabilmente rimarrà dopo aver addobbato l’albero e la casa.
Bene. CI SIAMO.
I figli sono a scuola, mancano 3 settimane e noi abbiamo tra le mani la letterina (o la copia!) che i nostri figli hanno scritto a Babbo Natale. E dobbiamo organizzarci. Lo shopping incombe. Chiamiamo i nonni, gli zii, parenti per metterci d’accordo “Io prendo questo, tu cosa ne pensi? Io prenderei altro!” e poi scatta la decisione: shopping online oppure vado in giro per negozi? Io dico che dipende. Dipende dalla situazione. Da quando sono mamma ho sempre vissuto lontano dai parenti, per cui ho avuto intorno i bambini praticamente ogni giorno prima del Natale, quindi lo shopping online negli ultimi anni è stato preferito all’andare in giro per negozi, soprattutto perché nel centro in cui abito non c’è molta scelta.
Comunque la parola d’ordine è GIOCARE D’ANTICIPO per trovare quello che è più adatto ai nostri figli, quello che loro desiderano, quello che potrebbe piacergli ed averlo a casa per tempo, per evitare l’ansia degli ultimi giorni del “Non è ancora arrivato! È terminato!” e via dicendo. Fate una lista per tenere tutto sotto controllo. Sembra esagerato, ma non lo è! Ve lo dico per esperienza personale!
Una volta completato lo shopping sarà bello incartarli e nasconderli per bene!
L’ATTESA
Ecco, il giorno di Natale sta arrivando, i giorni passano tra un “Ma ti sei comportato bene?”, un Jingle Bells e un video di Babbo Natale
Poi c’è la recita a scuola, la trepidazione per l’evento che rende occupati i nostri figli, e fa passare in fretta questo periodo.
Ma in fondo anche tu non vedi l’ora di osservare le loro espressioni trepidanti e i loro sguardi sorpresi e felici una volta scartati i regali!
Tra l’altro sapete che Google il giorno della vigilia di Natale segue il “fantomatico” viaggio di Babbo Natale sulle renne in giro per il mondo? Col SANTATRACKER avrete la possibilità di seguire tutte le tappe del viaggio magico di Babbo Natale. Attualmente il villaggio non è attivo, ma sulla pagina i giorni dell’avvento sono un susseguirsi di attività che anticipano il viaggio vero e proprio che potrà essere seguito in diretta a partire dal mezzogiorno circa di giorno 24 dicembre. Noi lo seguiamo già da 2 anni e ci divertiamo a seguire il suo viaggio per il mondo. Certo, sempre che non crollino prima della mezzanotte!
Certo che ogni anno è stato sempre più magico, e non vi nego che temo un po’ il momento in cui i miei figli sapranno la verità, che Babbo Natale sono sempre stata io, che io ho sempre pensato a tutto, che ho sempre scelto i regali, li ho incartati, li ho messi sotto l’albero, tutto per renderli felici. Temo di deluderli, temo che ci resteranno male. È vero però che ho ancora un po’ di tempo, e per allora spero di aver trovato una soluzione!
E voi? Siete già pronte per questo magico natale 2016?
Lavinia collabora con il blog per la rubrica “Vita da mamma”, se anche tu vuoi far parte dello staff di collaboratori e avere la tua personale rubrica, contattami!
Aspetta ad andare via, ecco alcune idee per il Natale pensate per te!:
- Nell’attesa del Natale, prepara il calendario dell’avvento!
- Ti piacciono i Presepi? A Roma ne puoi ammirare ben 100, leggi l’articolo che ho scritto per la mostra dell’anno scorso!
- E una mostra dei presepi si svolge anche a Spoleto, leggi l’articolo dello scorso anno!
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