Cos’è la SEO? Come creare un blog SEO-friendly?
Qualche tempo fa, scrissi un articolo, dando alcuni consigli per creare un blog e mi ero ripromessa di scriverne uno riguardo alla SEO, argomento molto ostico che ho l’umiltà di ammettere di non aver ancora compreso al 100%, ma abbastanza per scriverne un articolo.
Ovviamente, io sono una blogger, non un Webmaster né una SEO specialist, i miei consigli sono spiccioli, adatti ai blogger “fai da te” come me. Sicuramente, tu smanettone ventenne che al posto delle mani hai dei palmari e al posto delle sinapsi hai i bit, ne saprai più di me, quindi non prendermi in giro!!!
Cos’è la SEO?
Letteralmente Search Engine Optimization, ovvero l’Ottimizzazione per i motori di ricerca. Detto in parole povere: come posizionarti tra i primi risultati di Google.
Veniamo alla fatidica domanda: come faccio a posizionarmi tra i primi risultati di Google? Considera che prima di te, però, ci saranno:
- Google annunci o Google AdWords (ovvero coloro che hanno pagato per essere messi in prima fila)
- Wikipedia (la regina dei risultati delle ricerche)
Quindi primo assoluto è difficile che tu sia, ma cerchiamo almeno di arrivare in prima pagina… Anche se ti dico subito che è molto difficile (anch’io non sempre ci riesco) perché come te ci sono altre centinaia di migliaia di persone che ci provano…
La SEO è l’inizio ma anche il risultato della tua bravura e del tuo impegno per il blog. Se hai un blog che non curi e per cui non utilizzi parole chiave efficaci, difficilmente andrai in prima pagina…
Google, infatti, non considera solo le parole chiave ma anche tanti altri fattori, come:
- link di altri siti che rimandano al tuo, per questo è importante collaborare (se vuoi farlo per me, clicca qui);
- presenza online, ovvero non solo sul tuo blog ma anche sui social, sui blog altrui, attraverso guest post ma anche commenti (quindi, quando visiti un blog, commenta, fallo anche qui in fondo a questo articolo!!)
- contenuti duplicati: ecco perché è sconsigliato copiare interamente da altri, perché non ci rimette solo l’altro, ma anche tu! Google odia i contenuti duplicati e li penalizza entrambi
- scambio di favori: se io linko al tuo blog e tu linki al mio, Google ci penalizza perché lo vede, appunto, come uno “scambio di favori”. Devo appurare il discorso dei banner perché secondo me non ha senso… Ad esempio, io scrivo per alcuni blog a cui rimando tramite i banner che trovi qui ed è chiaro che lo faccia perché sono una loro collaboratrice… Loro, tutte le volte che pubblicano un mio articolo, linkano al mio blog. Devo capire se Google lo vede come uno “scambio di favori” oppure no..
- Categorie, Tag e parole: e qui si apre un mondo… la vera anima della SEO, per cui direi di parlarne in maniera approfondita, che dici?
Cos’è la SEO? Come scegliere Categorie, TAG e Parole Chiave per il blog:
Cosa sono le categorie? Lo dice la parola, sono gli argomenti principali, le rubriche del blog. Attenzione però! Non sceglierne troppe! Massimo 5-6, al limite crea delle sottocategorie perché altrimenti metti troppa carne al fuoco, per Google… E’ una cosa che va decisa all’inizio: quali categorie creare? Innanzi tutto, rileggi il mio vecchio post e cerca di definire l’argomento del tuo blog. A questo punto, scorpora questo argomento in più categorie. Prendo me stessa come esempio: il mio blog è “L’Agenda di mamma Bea”, blog per famiglie con lo scopo di offrire spunti ai genitori che si vogliono divertire e trascorrere momenti felici insieme ai figli. Su quale parola mi sono focalizzata? Su “spunti”! Quali spunti?
- Spunti per creare (oggetti, disegni, ricette)
- Spunti per sapere (tutto ciò che riguarda il mondo dell’infanzia)
- Spunti per divertirsi (insieme ai bambini).
Quest’ultima è la categoria più importante del blog, ovviamente. Anche tu individua una categoria più importante e cerca di fare in modo che sia anche quella più apprezzata dai lettori…
Poi, col tempo si sono aggiunte altre categorie che esulano un po’, ovvero:
- La mamma perfetta non esiste (perché è quello che penso e che pensano anche le mie lettrici)
- Il mio diario (perché credo che ogni blogger debba raccontare un po’ di sé)
- Rubriche (perché ho voluto regalare a ciascuna mia collaboratrice una propria rubrica)
E ho scomposto quest’ultima in più sottocategorie, ogni sottocategoria è una rubrica.
Spero di aver chiarito cosa sono le categorie, passiamo ai TAG:
Cosa sono i TAG? Sono delle etichette, dei marcatori, degli identificatori. Occhio a non confonderli con le parole chiave, che è un errore molto comune e che viene penalizzato molto da Google. Perché?
- i TAG sono delle etichette, trasversali alle categorie che servono per meglio specificare, per offrire una descrizione più dettagliata dell’argomento cui si va a trattare
- le parole chiave sono le parole principali da utilizzare nella stesura di ogni articolo.
Lo so, non c’hai capito nulla.. E’ stato difficile anche per me, vediamo di dirla in parole povere…
I TAG, come le categorie, devono essere usati con parsimonia, massimo una trentina. Perché? Perché puoi usare lo stesso tag per più categorie, per più articoli, ma due articoli non possono avere due TAG uguali… Altrimenti Google li vede come contenuto duplicato… Come ho risolto io? Metto un solo TAG, massimo due (cercando di accertarmi di non avere usato la stessa coppia in altri articoli), per ciascun articolo… Nel mio esempio, per la categoria “Spunti per divertirsi”, troverai il TAG “eventi”, oppure “musei”, per la categoria “Spunti per creare” troverai il TAG “ricette” oppure “attività”, ecc… Cioè, il TAG definisce meglio l’argomento della categoria e, ovviamente, dell’articolo.
Cosa sono le parole chiave? Le parole chiave, invece, sono uniche, non possono essere uguali per due articoli, i TAG sì (solo la stessa coppia di TAG non può esserlo). Come faccio a ricordarmi le parole chiave che uso di volta in volta? Se usi WordPress, come me, attraverso il Plugin SEO by Yoast. Qui si apre un altro mondo, seppur più piccolo di quello della differenza tra categorie, TAG e parole chiave, comunque, meglio parlarne in un altro articolo… E in un altro articolo ancora parleremo delle immagini…
Come faccio a scegliere le parole chiave? Le parole chiave sono quelle che i lettori mettono nella finestrella di Google quando cercano qualcosa… Tu devi essere il loro risultato! La scelta delle parole chiave è, pertanto, importantissima. Ti puoi aiutare attraverso Google Keyword Planner e iniziare a inserire le parole chiave che ti vengono in mente e vedere i risultati che ottieni.
Mi fermo qui, perché altrimenti non avrai più voglia di leggere… Spero di aver chiarito cos’è la SEO… Ah, “cos’è la SEO” era la parola chiave di questo articolo, lo avevi capito?
Lascia un commento, scrivendo i tuoi dubbi, e tue perplessità o anche i tuoi consigli! Specialmente tu, mio caro smanettone ventenne!
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