Come conciliare lavoro e famiglia… Un bel problema! Perché parliamo di come gestire due lavori contemporaneamente: quello di lavoratrice e quello di pilastro della famiglia. Perché, diciamocelo, non sono solo i figli ad aver bisogno, ma anche il partner, che, anzi, spesso è molto più difficile da gestire rispetto ai bambini… Se a tutto ciò aggiungiamo anche la gestione della casa: tra bollette, tasse, IMU, TASI, TARI, condominio, pulizie, ecc, ecc… La faccenda diventa veramente difficile e, in alcuni casi può degenerare nella sindrome della fatica cronica…
In questo articolo, ho creato una sorta di piccolo manuale di sopravvivenza per te, mamma, che devi dividerti tra lavoro e famiglia.
Come conciliare lavoro e famiglia? Regola n. 1: Serve collaborazione.
Non siamo più in epoca fascista, quando la donna era vista come figura domestica, dedita alla cura dei figli, della casa e… del marito! Adesso i tempi sono cambiati, per arrivare a fine mese spesso sono necessari due stipendi. Quindi, il partner deve capire che non è il solo a lavorare e ad arrivare stanco alla sera. Non è giusto che tu ti debba fare carico da sola dei lavori domestici. Era giusto (forse) prima, quando la donna non lavorava. Ma adesso i compiti vanno divisi: quindi, cari uomini: grembiulino e lavare i piatti, please! Stessa cosa vale per la gestione dei figli: se tu sei impegnata in qualche faccenda familiare (come pulizia della casa, pagamento delle tasse tramite home-banking, accudimento di uno dei figli) non è giusto che, se l’altro tuo figlio ha bisogno di essere lavato, debba essere tu a distoglierti dall’attività del momento per correre in suo aiuto, mentre tuo marito se ne sta seduto comodamente sul divano: i figli sono di entrambi, nel bene e nel male e… anche durante la notte, quando non hanno sonno!
Come conciliare lavoro e famiglia? Regola n. 2: Organizzati!
Fai una lista di cose da fare, possibilmente settimanale e… depenna via via (dà tanta soddisfazione). Cerca di avvantaggiarti nel preparare le cose: soprattutto la sera prima. Non aspettare di preparare la cartella di tuo figlio, i vestiti, la merenda la mattina: arriveresti a scuola e, quindi, al lavoro, in ritardo, sicuramente. Prepara tutto la sera prima, compreso tuo figlio: fagli la doccia la sera prima (la mattina è già tanto se fa la colazione…). Sfrutta i ritagli di tempo per risolvere alcune faccende, come pagare le bollette, passare dal commercialista a lasciare una quietanza di F24, fare un salto in farmacia: questi pochi minuti che hai a disposizione sono preziosi per risolvere queste piccole faccende.
Come conciliare lavoro e famiglia? Regola n. 3: c’è un tempo per lavorare e un tempo per stare in famiglia.
Che non devono essere mischiati tra loro: quando lavori, lavori! Non deconcentrarti pensando a quello che devi fare per la famiglia, lavora al massimo perché devi cercare di ottenere il miglior risultato nel minor tempo possibile: chiudi Facebook, evita di telefonare a tuo marito (che tanto gli rompi le scatole e basta…) e pesta al massimo su quel pedale. In questo modo, nessuno ti potrà venire a recriminare nulla se alla tua ora vai via o se a volte hai bisogno di assentarti per esigenze familiari: l’importante è che il lavoro vada avanti e che non ci siano troppe cose arretrate e l’unico modo perché questo accada è lavorare con la testa, senza distrazioni. Allo stesso modo, però, se sei a casa, sei a casa: non permettere al tuo capo o ai tuoi colleghi di disturbarti in continuazione: un conto è un’emergenza, un conto è la routine!
Come conciliare lavoro e famiglia? Regola n. 4: c’è anche un tempo per rilassarsi.
Ogni macchina ha bisogno di una valvola di sfogo, altrimenti rischia di esplodere: tu sei una macchina, anzi, sei proprio un bulldozer (altrimenti non avresti la forza di essere una mamma lavoratrice). Ogni tanto, prenditi una pausa, rilassati: vai dal parrucchiere, fai una passeggiata in centro, prendi un caffè con un’amica, ritagliati degli spazi tutti tuoi! Non sentirti in colpa per i tuoi familiari perché lo fai anche per loro: per evitare di arrivare stressata e nervosa alla sera. E ritaglia anche degli spazi per ravvivare il rapporto con il partner: lascia un po’ i bambini dai nonni, ne saranno tutti felici!
Tu cosa ne pensi? Riesci a giostrarti bene tra lavoro e famiglia? Quale dei due lavori ti risulta più facile? Lascia un commento ed esprimi la tua opinione!
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