
Parco Alpi Liguri, il parco italo-francese che spazia dai 2000 mt di altitudine delle Alpi Marittime ai 2000 mt sotto il livello del mare che bagna la costa dell’estremo ponente ligure.
Se ti trovi in Liguria e vuoi uscire dai soliti schemi, puoi prendere in considerazione una gita di questo genere, alla scoperta di luoghi magici.
Non dimenticarti però di seguire tutti i consigli degli esperti e attieniti strettamente alle regole del Parco!
Cos’è il Parco Alpi Liguri?
E’ il parco naturale istituito dalla Regione Liguria nel 2007, dichiarato patrimonio dell’Unesco per i criteri di geologia e biodiversità e che comprende i territori dei Comuni di Rocchetta Nervina, Pigna, Triora, Montegrosso Pian Latte, Rezzo, Mendatica e Cosio d’Arroscia. Nell’area protetta regionale sono compresi anche i Giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia, i fondali di Capo Mortola e San Gaetano, il monte Abellio, monte Grammondo e Torrente Bevera.
Entro quest’anno saranno preparati circa 300 sentieri su tutto il territorio del Parco Alpi Liguri. E ci sarà un unico sentiero che collegherà Rocchetta Nervina alla Valle Arroscia. Lungo il cammino sarà possibile fruire di alcuni rifugi.
Cosa offre il Parco Alpi Liguri per i bambini?
Trovi il programma delle escursioni e degli eventi sul sito.
Tra le cose più interessanti, ti segnalo queste:
- fare trekking: i percorsi più facili sono Colle di Nava – San Bernardo di Mendatica (circa 3h e mezza) Gola di Gouta – Rocchetta Nervina (circa 2h) Torrente Barbaira (1h e mezza circa fino ai laghetti) Foresta di Gouta (circa 30 minuti) Val Tanarello (circa 3h) Cascate dell’Arroscia (circa 1h)
- Sciare (stazione sciistica di Monesi)
- Osservare gli animali: molte specie animali vivono in questo parco, tra cui l’aquila reale, il corvo imperiale, l’ermellino, la martora, il camoscio, il lupo, il gatto selvatico. Sicuramente ne incontrerete alcuni, ma la maggior parte vive nelle foreste più fitte (come il lupo) dove, Cappuccetto Rosso ci insegna, è meglio non addentrarsi…
- Sentire il profumo dei fiori: siamo sempre in riviera dei fiori! (Leggi anche il mio guest post per Mamma aiuta Mamma) Non potevano mancare neanche qui… Anzi la ricchezza di fiori in questa zona è dovuta anche grazie alla storia geologica dell’area del Parco. E’ possibile ammirare la sassifraga a foglie opposte, la genziana ligure e molte altre specie.
- Visitare i borghi storici e assaporare i prodotti tipici
Hai già visitato il Parco o hai in programma di farlo? Racconta la tua esperienza nei commenti! I tuoi consigli sono preziosi!
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