
Stipsi nei bambini: le piante medicinali possono aiutare.
Come sempre, quando si parla di salute, ti invito a consultare il tuo medico di fiducia, prima di prendere qualsiasi iniziativa.
Qui puoi trovare qualche indicazione per capire quando è il caso di intervenire per risolvere i problemi di stipsi e come farlo attraverso l’utilizzo delle erbe medicinali.
C’è stipsi e stipsi…
Innanzi tutto, non sempre c’è da preoccuparsi: se il bimbo evacua feci morbide e senza sforzo almeno 3 volte alla settimana, c’è da stare tranquilli. Se invece il bimbo evacua meno di 3 volte alla settimana, con sforzo e pianto, feci secche, compatte e voluminose, occorre intervenire.
Però non tutti i casi sono uguali. Infatti, la stipsi può essere:
- saltuaria occasionale;
- cronica funzionale (tipica in età prescolare, nei casi di opposizione al vasino o se il bambino è rimasto spaventato da un episodio di evacuazione dolorosa)
Soprattutto nel secondo caso, occorre adottare alcuni comportamenti che possono aiutare a prevenire la stitichezza: ritmi adeguati per le sedute al gabinetto, una corretta alimentazione, nonché un corretto stile di vita.
Una cosa importante è che sarebbe meglio non intervenire sempre e sistematicamente con suppostine o microclismi, tanto meno con oggetti che potrebbero fare male al piccolo (come cotton fioc o oggetti vari). I microclismi possono essere usati con parsimonia per liberare il retto dalle feci più secche e ingombranti.
Quali soluzioni adottare per la stipsi?
Come dicevo prima, uno stile di vita sano aiuta molto: una corretta alimentazione a base di frutta e verdura, tanta acqua, tanto movimento e gioco libero, ritmi regolari per le sedute in bagno.
Prima di ricorrere ai farmaci e ai microclismi, ma sempre su consiglio del pediatra, possono essere di aiuto i lassativi naturali.
Le piante medicinali per la stitichezza possono essere suddivise in 4 categorie:
- Quelle a effetto emolliente-lubrificante, come gli oli vegetali (mandorle dolci e oliva) da aggiungere agli alimenti con lo scopo di ammorbidire le feci.
- Quelle a effetto osmotico, ovvero capaci di attirare più acqua nell’intestino ammorbidendo così le feci, come la manna.
- Quelle a effetto assorbente, ricche di fibre che a contatto con l’acqua presente nell’intestino si rigonfiano, aumentando il volume della massa fecale: lo psillio, il glucomannano, fibre che devono essere assunte insieme a un’abbondante quantità di acqua.
- Quelle ad azione stimolante come la senna, l’aloe, il rabarbaro, che hanno la capacità di stimolare i movimenti intestinali e favorire il transito più veloce.
Come sappiamo tutti, esistono alcuni frutti, come le prugne, il kiwi che favoriscono il transito intestinale per azione sia osmotica che assorbente.
Spero di esserti stata di aiuto, ricordati sempre di consultare il tuo medico di fiducia prima di dare a tuo figlio qualsiasi tipo di erba medicinale.
Se vuoi darci alcuni consigli in merito, puoi scriverli nei commenti!
Fonte: Articolo “La stipsi: un aiuto dalle piante medicinali” a cura della dott.ssa Vitalia Murgia, rivista UPPA n. 4/2016.
Lascia un commento