UpMama: l’app che non può mancare sullo smartphone di una mamma
UpMama: l’app che non può mancare sullo smartphone di una mamma. Oggi ti voglio presentare un’app. Ma non un’app qualsiasi, un’app che tu, mamma (o papà) non puoi non avere. Perché è la App (con la A maiuscola) per una mamma, una di quelle che sul tuo smartphone non può mancare. Di cosa si tratta? Te lo dico subito…
Vegaoo rende speciale il tuo Natale, con quel tocco in più!
Vegaoo rende speciale il tuo Natale, con quel tocco in più! Da quando siamo stati al Bosco degli Elfi, mio figlio si è appassionato tantissimo al magico mondo di Babbo Natale e delle sue renne. Infatti, proprio in tale occasione, l’elfo-truccabimbi lo ha magicamente trasformato nella renna Rudolph. Ti ricordi un po’ la storia di Rudolph? La renna dal naso grosso, che era derisa da tutti a causa del suo naso enorme ma che poi si rivelò essere la più operativa per Babbo Natale perché non solo era in grado di trainare la slitta (come le altre renne) ma perché, con il suo nasone rosso, era anche in grado di fare luce? Ebbene, mio figlio si è appassionato talmente tanto a questo personaggio, che ho pensato di fargli una sorpresa: il Natale è la festa dei bambini; mio figlio, essendo l’unico bimbo di casa, sarà ancora di più al centro del’attenzione. Vorrà recitare le poesie e le filastrocche di Natale davanti ai suoi nonni, suo zio e i suoi genitori. Ebbene, mi serviva un costume da renna, per farlo sentire ancora più importante per un’occasione così speciale.
Crea etichette personalizzate, grazie a Petit Fernand!
Crea etichette personalizzate, con Petit Fernand! La soluzione ideale per non confondere gli oggetti di tuo figlio con quelli degli altri bambini e anche per chi, come me, non sa ricamare né cucire!! Mio figlio non frequenta solo l’asilo ma anche la scuola di inglese e il corso di nuoto. Hai idea di quanti grembiulini, bavaglini, costumi, vestiti, accappatoi e anche piattini, bicchieri, posate, ciabatte, borse e zainetti abbia bisogno? Mi sono sempre arrangiata, chiedendo a mia madre la cortesia di ricamare il nome di mio figlio sui grembiulini e sui bavagli oppure scrivendo il suo nome su oggetti come lo zainetto, i piattini, le posate, i bicchieri con l’orribile pennarello nero indelebile … A volte mi sono ritrovata una posata o una sciarpa in meno oppure un bicchiere in più. Ma un giorno, a scuola di inglese, ci fu lo scambio dei cappelli, lo scambio più temuto da noi mamme a causa degli insidiosi pidocchi. E’ andata bene perché anche l’altro bambino non aveva i pidocchi, ma sappiamo quanto lo scambio di oggetti personali come cappelli, pettini, fermagli, ecc.. possa essere causa di pediculosi..