L’ultimo mese di scuola: e tu sei pronta per la pausa estiva?

L’ultimo mese di scuola: e tu sei pronta per la pausa estiva?

Siamo finalmente arrivati all’ultimo mese di scuola per i bambini dell’asilo e agli ultimi giorni per i bimbi più grandi, che frequentano la scuola elementare… Finalmente le tanto sognate vacanze… Riposo, relax e divertimento… Ma sarà proprio così? Ce ne parla Lavinia del blog Le Briscole.

L’ultimo mese di scuola: e tu sei pronta per la pausa estiva?

È ufficialmente iniziato l’ultimo mese di scuola… Ah!!! Finalmente la pausa estiva.

Dopo un anno scolastico intenso, fatto di impegni, compiti, feste dei compagni e gite scolastiche le tanto agognate vacanze estive stanno arrivando. Manca solo l’ultimo sprint finale. Parlando con le mie amiche, con le mamme dei compagni di classe dei miei figli, con gli insegnanti… siamo tutti estremamente stanchi. Chissà come mai, quest’anno scolastico sembra averci risucchiato le energie, e davvero non vediamo l’ora che suoni la campanella dell’ultimo giorno di scuola

L’arrivo di questa estate sarà un toccasana per tutti.

Due mesi interi per riconnetterti con i tuoi figli, legare come una famiglia e trovare modi creativi per goderti le giornate di sole – a casa, con attività fuori casa e campi estivi o in vacanza in famiglia.

Sembra un bel quadretto, giusto?

Certo, per circa 13 giorni però. Dopo di ciò, i genitori sono esauriti, più stanchi di prima… e invocano l’inizio della scuola! Dai, so che mentre leggete state ridendo, siamo mamme e sappiamo che sono belli i momenti con i nostri figli… ma poi non ne possiamo più, perché davvero ci stanchiamo il doppio! Ecco, di recente è stato fatto un sondaggio in cui il tema centrale era proprio le vacanze estive per i genitori.

Infatti uno studio che è stato condotto in America ha rilevato che più della metà dei genitori sottolinea come intrattenere i propri figli nei mesi estivi sia davvero estenuante, e che il 75% di loro avrebbe voluto che la scuola iniziasse prima del previsto.

 

MA COSA SUCCEDE ALLORA?

 I genitori amano passare il tempo con i loro figli, soprattutto se il tempo da dedicare loro durante l’anno scolastico è sempre poco. Ma è del tutto normale ritrovarsi stressati, e provare una certa ansia quando si cerca di pianificare le attività da fare per l’estate.  Perché? Beh, perché non vogliamo che si annoino, perché vogliamo siano felici e perché vogliamo che abbiano davvero un bel bagaglio di ricordi ed esperienze da raccontare agli amici.

Ma è davvero la scelta giusta?

Forse no.

Perché a volte si ha maggior successo quando non si programma troppo e quando non si pensa alla situazione.

Perché, dopo tutto un intero anno scolastico (quindi per 9 mesi) dobbiamo per forza stare ad organizzare ogni minimo buco/giornata/attività anche durante le vacanze estive? Per motivi lavorativi soprattutto. Per i genitori che lavorano, i centri estivi sono una salvezza, se non si hanno nonni o baby sitter a disposizione.

Ma una volta che si torna a casa dal lavoro, suggerisco di provare a goderci il dolce far nulla, la noia.

D’altronde può essere davvero stressante, se si lavora fuori casa, pensare a far divertire i propri figli  quando si è stanchi e loro sono annoiati. Perciò trovare qualcosa da fargli fare può farci sentire meno frustrati, perché quello che come genitori continuiamo a chiederci è “Sto facendo abbastanza?”. Per cui non sentirli lamentare per la noia ci rassicura sul buon lavoro che facciamo con loro nel crescerli. D’altronde ci capita anche durante l’anno scolastico: i nostri figli sono meno attivi nei fine settimana, quando non vanno a scuola. E per evitare loro la noia, come se fosse una cosa brutta, noi ci stanchiamo il doppio.

I modi migliori per tenere occupati i bambini per tutta l’estate

 

Ne ho già parlato, se ne parla sempre. Ci sono tantissimi modi per intrattenerli, lo sappiamo che quasi tre mesi sono davvero lunghi… e allora via di centri estivi, corsi di nuoto, pomeriggi al parco o al mare…

Ma quest’anno, io non cercherò di sforzarmi più di tanto. Le vacanze sono fatte per riposare e recuperare le energie. Detto ciò l’estate 2019 sarà l’estate della NOIA CHE FA CRESCERE, la stessa che provavo io le tante estati in cui, chiusa in un appartamento afoso, guardavo il tetto della mia camera da letto cercando di trovare qualcosa da fare. E io invece cercherò di non stressarmi perché devo per forza impegnarli con mille mila attività. E loro impareranno a rilassarsi, a non essere sempre impegnati (facciamo rilassare il cervello!!!!), ad annoiarsi e a superare questa noia!

Non facciamolo noi al loro posto.

Anche perché il prossimo anno scolastico sarà davvero tosto per me: il figlio grande in quinta elementare e la piccola in prima! E ho bisogno di ricaricarmi. Purtroppo non potrò farlo come intendo io (vi ricordate il post sulle vacanze da mamma pubblicato l’anno scorso?)

Fatemi fin da adesso gli in bocca al lupo (e… viva il lupo!)

Quindi io questa estate la passerò in sciopero da organizzazione a tutti i costi.

E voi? Avete già organizzato? Avete già pronto il piano A B C… Z?

Fatemi sapere!

Anche perché si sa, per noi mamme è il giorno in cui ricomincia la scuola che ricominciamo a respirare!  Back to school is the new holiday

Lav