Cosa si aspetta un bambino dalla scuola? Il tema di mio figlio.
Pochi giorni fa mio figlio ha svolto un tema assegnato dalla sua maestra. Titolo: “Sono ormai sei mesi che le scuole sono chiuse. Tra poco rivedrai le maestre e i compagni. Esprimi le tue considerazioni su questo lungo periodo e parla di ciò che ti aspetti”.
Cosa si aspetta un bambino dalla scuola? Il tema di mio figlio.
“Non andare a scuola è stato noioso perché mi alzavo la mattina, facevo colazione, facevo i compiti, il pomeriggio facevo la video-lezione su Teams e non potevo uscire. Il lato positivo della faccenda è che potevo fare delle video-chiamate con i miei amici e con i miei nonni.
Terminato il lockdown ho rivisto alcuni amici e compagni di classe.
Quest’anno a scuola spero di poter uscire per fare la ricreazione in un giardino pensile come quelli di Babilonia, vista mare. Sarebbe bellissimo ma il giardino della nostra scuola non è così. Comunque mi piacerebbe trascorrere più tempo in giardino.”
Caro Ettore, so meglio di chiunque altro quanto sia stato difficile il periodo del lockdown per te, lo so perché l’ho vissuto al tuo fianco, ti sono stata accanto nei momenti difficili ma anche nei bei momenti. Non è stato proprio tutto brutto, abbiamo avuto modo di trascorrere molto tempo insieme e ti ho coccolato tantissimo.
Ricordo ancora il primo giorno in cui siamo usciti di casa, terminato il lockdown, siamo andati al parco sotto casa nostra, ricordo l’espressione felice del tuo volto, abbracciavi gli alberi, dicendo “mi siete mancati tanto”. Non lo scorderò mai, quello è stato il momento più bello e rappresentativo di tutto quel periodo.
E’ stato bello rivedere gli amici, uscire di casa il pomeriggio e giocare all’aria aperta, uno degli aspetti positivi di tutta questa brutta storia: abbiamo riscoperto la bellezza dello stare all’aperto e giocare a contatto con la natura.
Sarebbe bello davvero che anche a scuola poteste trascorrere più tempo in giardino, all’aria aperta. Sarebbe ottimo per la vostra salute, sia contro il virus, che in generale, per respirare aria più pulita. Il vostro giardino non è bello come quelli pensili di Babilonia, ma è uno spazio all’aperto, in una zona con poco traffico, quindi sarebbe già abbastanza poter trascorrere più tempo lì che all’interno della scuola.
E i tuoi bambini come hanno vissuto il lockdown? Quali sono le loro speranze per il nuovo anno scolastico? Possono scrivermi una lettera, io la pubblicherò sul blog!
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Bea
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