Casa: rinnovare il balcone o il giardino.

Casa dolce casa…

Da oggi ho deciso di creare una nuova categoria: Il mio diario e parlare sì, insomma, un po’ di me e di quello che faccio nel mio tempo libero, quali sono i miei hobbies, le mie passioni, ecc..

Ad esempio, una delle mie grandi passioni è la cura delle piante e dei fiori. Non voglio parlare di giardinaggio, è un termine un po’ troppo grosso per me…

Anche perché questa passione per le piante e i fiori non è nata da molto, diciamo da circa un annetto…

Ho visitato anche alcuni luoghi importanti, come il Centro Botanico Moutan e partecipato a mostre come il Perugia Flower Show. Peraltro, proprio quest’ultimo andrà “in onda” nella sua versione autunnale, il 17 e 18 settembre. Bellissime gite, ricche di emozioni, date anche dai fiori. Le profumatissime Peonie del Centro Botanico Moutan che stavano appena appena sbocciando a Marzo, quando ci siamo stati noi e già il loro profumo si stava facendo intenso…

Da Perugia, invece, ho riportato a casa due vasini di Balloon Flower, uno violetto e uno rosa chiaro; cioè i fiori non i vasini…

Ma il vero balcone, quello che ho curato di più è stato quello della casa al mare…

Avevamo già un grosso vaso, di quelli rettangolari, le cui piantine erano ormai allo stato brado…

Allora abbiamo deciso (quando parlo al plurale, mi riferisco a me e mio marito) di togliere tutto, tranne il rosmarino, che era l’unica piantina rimasta decente e di dare vita ad altre forme vegetali…

Abbiamo comprato due piantine di prezzemolo, una di erba cipollina e un basilico, come si può vedere nella foto…

Il basilico è un po’ messo maluccio ora. Infatti, se qualcuno ha qualche consiglio da darmi per ridargli un po’ vigore, è bene accetto…

Di recente, poi, siamo stati a Sanremo. Che dici? Non potevo non acquistare dei fiori… Proprio in quei giorni avevo letto un articolo di Càrola Ciotti dell’Informatore Coop di Luglio/Agosto, un’intervista a Tiziana Meluzzi, vivaista, riguardo ai gerani, che in realtà non si chiamerebbero gerani, ma pelargoni. Articolo molto interessante, per chi è interessato, come me. Ma la cosa che mi ha interessato di più è stato sapere che esiste una specie di pelargoni alla citronella, che aiuta a scacciare le zanzare… MIA!!! Si chiama Pelargonium graveolens e ha foglie bellissime e profumatissime (di citronella, appunto). Infatti, come spiega l’intervistata nell’articolo, sono le foglie dei pelargoni a profumare, più che i fiori. La stessa Tiziana Meluzzi spiega che i pelargoni hanno bisogno di poca acqua e di terreno acidofilo e piuttosto sciolto. I pelargoni sopportano meglio la siccità piuttosto che un’abbondante irrigazione. E in inverno basta coprirli e tenerli riparati e dargli un sorso d’acqua al mese. Direi che loro possono rimanere sulla terrazza del mare anche in inverno…

Sempre a Sanremo, abbiamo acquistato anche una pianta di alloro. Era da tempo che ne desideravo una… Tutte le volte che in qualche ricetta trovavo scritto “aggiungete una foglia di alloro” mi veniva una rabbia, perché non ne trovavo mai neanche mezza!!! Adesso non sarà più così… Il mio arrosto di ieri era perfetto…

E mio figlio si diverte tantissimo ad annaffiare le piantine… Anche troppo! L’altra mattina ha fatto una pozza d’acqua, fortuna che c’è un enorme sottovaso… E fortuna che non ha innaffiato i pelargoni…

Anche tu hai la passione per le piante e i fiori? Scrivimi qualche consiglio, nei commenti!