Buongiorno al tuo ottimismo: fai girare la felicità! Il circolo virtuoso della gioia.

Buongiorno al tuo ottimismo: fai girare la felicità! Il circolo virtuoso della gioia.

Questo post vuole essere un messaggio di speranza per l’umanità. Ambizioso, ma non impossibile! Ho imparato proprio in questi giorni a trasformare la parola “impossibile” in (con la N) “possibile”.

Le notizie di cronaca, ma anche molto più semplicemente le negatività quotidiane non lasciano molta speranza a noi che entriamo nei meandri del “buongiorno” ma la notizia bella è che la felicità (quella personale e quella generale dell’umanità) inizia proprio da noi. Parte dai nostri piccoli gesti. Vediamo in che modo tutto questo è possibile…

Buongiorno al tuo ottimismo: fai girare la felicità! Il circolo virtuoso della gioia.

Aiutando gli altri, inneschiamo un circolo virtuoso positivo, talmente positivo da avere un potenziale enorme: quello di cambiare il mondo. Ma a volte non ce ne accorgiamo… Siamo talmente presi dal nostro egoismo da non accorgerci del sorriso di un bambino, dello scodinzolare di un cagnolino, non notiamo i piccoli gesti, le piccole attenzioni dateci anche dai nostri cari o anche da persone sconosciute, di cui magari, all’apparenza proviamo anche un certo ribrezzo perché sono extracomunitari o senzatetto o qualsiasi altra cosa di diverso da noi.

Pensiamo a quante volte ci è capitato di ricevere qualche gentilezza da parte di qualcuno. Ce ne siamo accorti? Abbiamo ringraziato? Abbiamo fatto a nostra volta un’altra gentilezza a qualcuno?

Accorgiamoci per primi dei piccoli gesti, ascoltiamo, osserviamo e iniziamo a usare l’arma più devastante del mondo: il sorriso! Con il sorriso si aprono le porte, si sfondano i muri, si evitano le guerre. Con la gentilezza e la cortesia si rendono più felici le persone e si cambia veramente il mondo. Il sorriso è alla base della gentilezza. La gentilezza è alla base della felicità altrui. La felicità altrui è alla base della nostra felicità personale.

Se le persone si sentono ascoltate e capite con amorevole interesse, riescono a ribaltare la propria infelicità in felicità. E, andando incontro agli altri aiutandoli, ascoltandoli e dando loro sincero conforto, si finisce per trovare se stessi perché ci si sente utili davvero. E così la felicità si estende a tutti. Era partita da noi e a noi ritorna. Ed ecco che si chiude il cerchio.

Troppo ambizioso? Impossibile? Scrivilo nei commenti e manifesta il tuo pensiero!

Beatrice